Il Caso Clinico
MORSO CROCIATO
RIPRISTINO DELL'ARMONIA DEL VISO
SITUAZIONE INIZIALE
La paziente di anni 7 presenta un palato contratto e un morso crociato laterale destro. Dal lato della bocca in cui c’è il morso crociato i denti dell’arcata superiore chiudono all’interno rispetto ai denti dell’arcata inferiore, mentre normalmente i denti superiori sono tutti più esterni rispetto a quelli inferiori. Quando un palato è stretto, infatti, la mandibola spesso non riesce a chiudere correttamente con la parte superiore ed è costretta a deviare, spostandosi da un lato per far contattare i denti. In questo caso anche la parte inferiore del viso può presentarsi deviata dal lato del morso crociato.
OBIETTIVO
Il trattamento ortodontico si prefigge di allargare il palato in modo da ripristinarne la corretta dimensione trasversa e permettere alla mandibola di chiudere in maniera simmetrica, senza scivolare da un lato. La correzione di questa interferenza permette di ripristinare una crescita armonica del viso che altrimenti potrebbe crescere deviato. Il trattamento precoce del morso crociato (intorno ai 6-8 anni) è altamente indicato poiché a questa età il palato è più “tenero” (la sutura palatina è ancora aperta) per cui la correzione sarà più facile ed efficace.
TRATTAMENTO
La terapia prevede l’allargamento del palato. Ci sono molti metodi per effettuarlo, ma a nostro avviso quello più efficace è l’utilizzo di un espansore palatale rapido.
L’espansore è un dispositivo fisso incollato sui denti che agisce sulle ossa permettendo una normalizzazione duratura della larghezza del palato e una chiusura simmetrica della mandibola e dei denti. A differenza di quello che si potrebbe pensare si tratta di una procedura indolore e che agisce stimolando il normale processo biologico di crescita ossea a livello suturale. L’espansore è altamente tollerato dai bambini che nel giro di pochi giorni si abituano tranquillamente alla presenza dell’apparecchio.
CONSIDERAZIONI MEDICHE
L’espansione rapida del palato è una metodica:
efficace: agisce direttamente sul problema (la dimensione delle ossa) e non inclina semplicemente i denti verso l’esterno (a differenza dei dispositivi mobili);
altamente predicibile: essendo un apparecchio fisso il risultato non dipende dalla collaborazione del bambino;
rapida: la durata del trattamento è relativamente veloce (il risultato, infatti, viene ottenuto già nel giro di 2 mesi a cui fa seguito 8 mesi di stabilizzazione).
La nostra piccola paziente dopo il trattamento di espansione presenta ora un palato di dimensioni corrette. Il morso crociato è stato corretto e tutti i denti dell’arcata superiore sono esterni rispetto ai denti dell’arcata inferiore. La mandibola può ora chiudere in maniera simmetrica e il centro dei denti superiori coincide ora con il centro dei denti inferiori. Il sorriso è ampio e l’armonia del viso è stata ripristinata.