Le Tecnologie
Strumenti gnatologici
Cosa sono gli strumenti gnatologici
Un insieme di strumenti che permettono di comprendere qual è la postura attuale della persona, come intervenire per migliorarla e risolvere le problematiche emerse.
Quali sono gli strumenti in studio
Posturometro
Permette di rilevare la postura globale della persona per evidenziare curve scoliotiche, cervicali irrigidite, rotazioni di busto e bacino.
La bocca è un’articolazione. Funziona attraverso dei muscoli che sono collegati alla colonna vertebrale. Un suo scompenso determina conseguentemente un’alterazione di tutta la colonna vertebrale, muscoli e nervi collegati. Il posturometro aiuta lo gnatologo a valutare se il sistema mandibolare influenza la colonna e viceversa.
Podoscopio
Rileva la postura dei piedi: appoggio, carico del peso, piede cavo o piatto.
Anche il podoscopio aiuta lo gnatologo a valutare se il sistema mandibolare influenza la colonna e viceversa.
Brux checker
È un micro bite con uno spessore di pochi micron che, tenuto una notte, rileva la presenza di bruxismo e serramento dei denti.
Condilografia
È l’esame della funzione dell’articolazione.
Evidenzia i movimenti della mandibola e conferma le valutazioni dell’esame clinico.
Quando si usa
In presenza di sintomi che possono evidenziare problemi gnatologici
Per raccogliere dati sulla funzionalità della mandibola
In caso di bruxismo o digrignamento dei denti
Altri stumenti
In centro diagnostico medico esterno
Risonanza magnetica
È l’esame di valutazione delle parti anatomiche delle articolazioni, effettuato in un centro diagnostico medico.
Valuta lo stato anatomico di:
strutture ossee;
legamenti;
menischi;
muscoli;
ricercando la presenza di:
artrosi;
artrite;
stiramenti;
versamenti infiammatori;
osteofiti (escrescenze ossee dovute all’usura);
corretta posizione degli elementi anatomici.
VANTAGGI
Permettono di inquadrare i sintomi e curare le disfunzioni emerse