Dal lunedì 15 marzo il Veneto, come la maggior parte d'Italia è stato dichiarato zona rossa. Il Centro Andriolo rimarrà aperto per assicurare la continuità dei suoi servizi rispettando, come sempre, le normative anti Covid vigenti.
Sono tante le persone che, durante questa pandemia, quando si recano dal dentista temono di trovarsi in un ambiente non sicuro. Al Centro Andriolo però si può stare tranquilli perché la prevenzione da qualsiasi tipo di rischio e la protezione da virus e batteri sono sempre al primo posto. Il Centro attua infatti un accurato programma di sanificazione e sterilizzazione con macchine e strumenti che rispondono ad elevati criteri di affidabilità e che vengono costantemente controllati e periodicamente sostituiti con mezzi tecnologicamente più avanzati.
Al Centro Andriolo la salute dei nostri pazienti e dei nostri dipendenti è al primo posto; pertanto, non abbiamo mai abbassato la guardia e abbiamo sempre attuato tutte le disposizioni necessarie per tutelare la salute e sicurezza di tutti coloro che si recano al centro.
Spostamenti per le visite odontoiatriche
Vi ricordiamo che per raggiungere il Centro Andriolo bisognerà munirsi di autocertificazione per non incorrere in sanzioni. Nell’autocertificazione indicare “motivi di salute”.
Qui di seguito il link.
https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf
Per qualsiasi dubbio il Centro Andriolo è a vostra disposizione.
Quali sono le misure che vengono attuate?
TRIAGE TELEFONICO
Al momento di fissare l’appuntamento il paziente garantisce, durante la conversazione telefonica, di non essere in quarantena, di non avere sintomi riconducibili all’infezione da COVID e di non essere stato in contatto con soggetti positivi al virus.
LA TEMPERATURA
L’accesso al Centro Andriolo avviene solo su appuntamento. Al paziente, munito di mascherina, viene misurata la temperatura e, se il valore supera i 37,5 °C, il paziente viene inviato al proprio medico di base.
Ulteriore protezione al Centro Andriolo
Tutto il materiale che viene toccato dalle persone che entrano al Centro (penne, tastierino bancomat, appoggio sul bancone...) è ricoperto da pellicola che viene sostituita due volte al giorno. Al paziente viene inoltre richiesto di disinfettare le mani con l’apposito gel a base di alcool.
Quali sono le misure Anti Covid nelle aree operative?
Le sedute di ciascuna sala d’attesa sono state ridotte da dieci a tre.
Il paziente, munito di copriscarpe, appena entrato nella sala operativa appoggia la propria mascherina su una salvietta in modo che l’assistente la possa disinfettare..
Viene quindi invitato ad eseguire un risciacquo con acqua ossigenata per un minuto a cui ne segue un secondo con clorexidina. Da sempre la sputacchiera non è presente per questioni di igiene e tutte le superfici vengono sanificate tra un appuntamento e l’altro.
Sicurezza in area clinica
L’intero ambiente viene preparato secondo rigidi protocolli e predisposto per la seduta. Ogni superficie a rischio contaminazione viene infatti rivestita da pellicola che viene rimossa e sostituita per ogni paziente alla fine della seduta.
Tutte le superfici vengono sanificate tra un appuntamento e l’altro.
Sicurezza e protezione durante la visita
Il medico esegue, prima della visita di ogni paziente, un lavaggio di 60 secondi alle mani, indossa un paio di guanti, la cuffietta e il camice monouso, occhiali, mascherina chirurgica, visiera. Anche il paziente è dotato di protezioni monouso.
Dopo ogni seduta viene garantita abbondante aerazione nei locali utilizzati.
Comments