The Clinical Case
VENEERS
A BRIGHT SMILE WITHOUT SURGERY
Clinical:
Dr. Andrea Gerardi
SITUAZIONE INIZIALE
Il paziente di 58 anni presenta anomalie di forma, colore e posizione dei denti anteriori. Il trattamento ortodontico potrebbe essere una valida soluzione per allineare gli elementi dentali ma non risolverebbe il problema estetico di colore e forma.Â
OBIETTIVO
Ottenere un risultato estetico naturale che si integri perfettamente con il viso del paziente. Le preparazioni dentali, devono essere minimamente invasive ed individualizzate su ogni elemento dentale per garantire la massima resa estetica e durata nel tempo.
Approvata la simulazione dei nuovi denti, possiamo procedere nella stessa seduta alla preparazione minimamente invasiva degli elementi dentali e prendere l’impronta tradizionale(con pasta) o digitale(con scanner 3D) per la realizzazione delle faccette in ceramica.
Figura 1: Simulazione in resina (MOCK-UP)
TRATTAMENTO
La preparazione dei denti avviene con frese calibrate a spessori controllati per garantire in ogni paziente una individualizzazione del trattamento e la massima conservazione di tessuto dentale. È di fondamentale importanza la competenza e capacità del professionista per ottenere il massimo in termini di funzione ed estetica nel risultato finale.
La superficie dei denti viene accuratamente preparata con l’utilizzo di frese calibrate a spessori controllati, al fine di garantire la massima conservazione di tessuto dentale. È di fondamentale importanza la competenza e capacità del professionista per ottenere una superficie perfetta per l’applicazione delle faccette.
Normalmente il trattamento complessivamente prevede 2/3 sedute: mock up, prova delle faccette (ed eventuale applicazione), applicazione delle faccette e radiografie di controllo.
Figura 2: PREPARAZIONI CALIBRATE, misura degli spessori con frese millimetrate
Figura 3: Preparazioni Calibrate sulla prova in resina (Mock-up)
Figura 4: preparazioni finali minimamente invasive di 0,5mm.
Figura 5: Impronta di precisione tradizionale
Figura 6: Faccette a spessore controllato
Figura 7: Cementazione
Figura 8: Risultato estetico finale intraorale
Figura 9: Risultato finale intraorale
Figura 10: Risultato finale extraorale, integrazione dentolabiale
CONSIDERAZIONI MEDICHE
Le faccette non sono da considerarsi solo un trattamento estetico ma anche un trattamento protesico riabilitativo minimamente invasivo e duraturo nel tempo, ogni passaggio deve essere eseguito con la massima attenzione ai dettagli.Â
L’estetica finale va individualizzata su ogni paziente sia nelle forme che nel colore delle faccette.Â
Le radiografie finali servono per controllare che le faccette siano state cementate correttamente, che il cemento sia distribuito uniformemente e che non ci siano bolle d’aria. Dobbiamo controllare che non siano rimasti residui di cemento sottogengiva che nel tempo possono causare infiammazione gengivale e perdita ossea.
Figura 12: Radiografie di controllo dopo la cementazione delle faccette