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Articolazione temporo-mandibolare (ATM)

Aggiornamento: 15 dic 2020

Cosa sono le Articolazioni temporo-mandibolari (ATM)


Le ATM sono le articolazioni che ancorano la mandibola inferiore al cranio: muovendosi come cerniere, si aprono, si chiudono e scivolano avanti, indietro e lateralmente. I problemi alle ATM possono compromettere la capacità di una persona di parlare, mangiare, masticare, deglutire, fare espressioni facciali e persino respirare.


Le cause e i sintomi legati ai problemi ATM
Articolazioni temporo mandibolari

Le cause e i sintomi della patologia


Le principali cause delle problematiche legate alle ATM sono:

  • Traumi alla mandibola (sia accidentali che nello sport)

  • Traumi al rachide cervicale (es. colpo di frusta)

  • Traumi alla testa (incidenti stradali soprattutto)

  • Artrosi dell’articolazione temporo-mandibolare

  • Malocclusione

  • Otturazioni non eseguite in maniera ottimale

  • Protesi dentali non perfette

  • Lussazione della mandibola

  • Digrignamento notturno dei denti (Bruxismo)

  • Disturbi di ansia, o comunque patologie di origine psichiatrica


I sintomi:

  • Dolore al volto

  • Dolore all'articolazione mandibolare e nelle regioni circostanti, compreso l'orecchio

  • Mal di schiena

  • Impossibilità di aprire senza problemi la bocca

  • Suoni simili a un clic, uno schiocco o uno sfregamento

  • Blocco della mandibola nel cercare di aprire la bocca

  • Mal di testa

  • Morso che provoca fastidio o una sensazione strana

  • Gonfiore nella parte laterale del viso, del collo o della spalla

Altri sintomi comprendono un ronzio nelle orecchie, una minore capacità uditiva, vertigini e problemi visivi.


La gnatologia, la branca dell’odontoiatria che studia propriamente la fisiopatologia mandibolare e le funzioni del cavo orale ad essa connesse, ha il compito di prevenire e/o curare le disfunzioni che potrebbero generarsi da questi sintomi.


La visita gnatologica

La visita gnatologica comprende una valutazione di diversi aspetti clinici del paziente e una raccolta dei dati sulla sua storia clinica:

  • Estetici.

  • Radiografici.

  • Masticatori.

  • Posturali.

che servirà a ricostruire in ordine cronologico tutte le eventuali problematiche sorte nel tempo, documentazioni e terapie precedenti.


Lo scopo della visita gnatologia è di capire se i fastidi sentiti sono correlati alla malocclusione, con una valutazione dello stato masticatorio. Si raccolgono dati riguardanti lo stato dell’occlusione, lo stato delle articolazioni temporo-mandibolari e tutti i movimenti mandibolari, dei contatti occlusali, delle funzionalità articolari e dei muscoli masticatori.

Durante la visita il professionista potrebbe richiedere o effettuare degli esami come la risonanza magnetica delle articolazioni temporo-mandibolari, ortopanoramica e kinesiografia mandibolare.


Trattamento

Terminata la visita si procederà con il trattamento studiato:

  • Bite di vari tipi.

  • Rialzi occlusali.

  • Ortodonzia.

  • Trattamenti multidisciplinari.


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