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Il laser in odontoiatria

Aggiornamento: 28 giu 2022

Cos'è un laser?

L.A.S.E.R. è l'acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation (amplificazione della luce per emissione stimolata di radiazione).

Il laser in odontoiatria viene usato per curare molte patologie, sia dei denti che delle mucose gengivali. L’assenza di anestetici, del trapano, dei bisturi e filo di sutura, garantiscono massima sterilità ed interventi più veloci, sicuri e mirati. Il laser odontoiatrico genera un raggio molto preciso di luce concentrata che sterilizza la zona-bersaglio e allo stesso tempo coagula i vasi sanguigni. In questo modo riduce il rischio di infezione e il sanguinamento.


Il laser dentale

I vantaggi

Il Centro Andriolo utilizza questa tecnologia in quanto costituisce un eccellente supporto sia nei casi meno gravi che in quelli più complessi, grazie a una vasta serie di vantaggi che possono essere riassunti come segue:

  • Sedute più brevi e rilassanti

  • Non utilizzo del bisturi, dell’anestesia locale e del trapano

  • Eliminazione dell’ipersensibilità dentale e della sensazione caldo/freddo

  • Effetto emostatico, coagulante e cicatrizzante

  • Effetto antibatterico che riduce il rischio di infezioni recidive.


Le applicazioni

Gli ambiti di applicazione dove viene più utilizzata nell'odontoiatria sono:


Sbiancamento dentale:

il trattamento sbiancante basato sulla tecnologia laser utilizza gli stessi prodotti impiegati nello sbiancamento tradizionale. L’effetto sbiancante viene ottenuto attraverso un processo di ossidazione che utilizza come principio attivo il perossido di idrogeno. Il laser funge da attivatore per accelerare il processo di sbiancamento, ottenendo un risultato eccellente e con tempi più brevi. Scopri il nostro servizio di Sbancamento Dentale


Cura della carie:

il laser, oltre ad essere efficace nella rilevazione di carie anche ai primi stadi, consente di trattare lesioni cariose con minore invasività e permettendo di rimuovere solo il tessuto interessato, senza danni ai tessuti circostanti. Nei casi più complessi, la terapia odontoiatrica con il laser può essere, a discrezione del medico, integrata al trattamento con metodo tradizionale.


Pedodonzia:

il laser è uno strumento particolarmente indicato nella cura dei pazienti più piccoli. Ad esempio consente di intervenire rapidamente sulle carie senza l’utilizzo dell’anestesia e del trapano che, attraverso le vibrazioni, può provocare una sensazione di fastidio. Il laser ha inoltre il vantaggio di bloccare il sanguinamento che spesso è per un bambino più spaventoso dell’intervento stesso.


Cura della parodontite:

La luce laser, a determinate lunghezza d’onda, viene ottimamente assorbita dall’emoglobina, per cui basta una potenza molto bassa per avere una decontaminazione pressoché totale della tasca parodontale. Inoltre il laser induce anche una proliferazione fibroblastica che aumenta il fattore di guarigione. Infatti, oggi con il trattamento laser per la cura della parodontite offre innumerevoli vantaggi grazie alla sua capacità di raggiungere localizzazioni particolarmente difficili e come alternativa ad una dolorosa incisione chirurgica. Nonostante alla base della parodontite possano esserci cause concomitanti e circostanze favorenti, la causa primaria resta sempre un’infezione batterica. La terapia laser per la cura della piorrea rappresenta una svolta fondamentale perché può evitare interventi chirurgici decisamente più invasivi e supera il limite di alcuni farmaci, che da soli non riescono a raggiungere il sito di infezione.


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